Qualche giorno fa a Verona, dove abito, c’era pioggia, vento e poi anche neve.
Normale visto che siamo a metà Gennaio! 🥶😉
Il tempo primaverile delle scorse settimane, invece, non lo era per nulla!
E’ che ce lo dimentichiamo che la Natura ha i suoi cicli e che
è giusto non solo rispettarli, ma anche comprenderne il valore.
Ed i nostri figli e alunni ci guardano e prendono come esempio.
Riporto qui l’aneddoto riportato dalla pagina @farfilo_verona , una libreria per bambini, che in realtà un posto magico e la libraia un’anima sensibile ed illuminata.
********
E se smettessimo di chiamarlo Brutto?
Stamattina la signora gentilissima della pasticceria dove mi fermo quando ho bisogno di una coccola, rivolgendosi ad una mamma con un bambino tutto avvoltolato nel marsupio, ha parlato di ‘Brutto brutto tempaccio’.
E così mentre mangiavo il mio cornetto pensavo, pensavo,…
…finito il cornetto mi sono avvicinata per dire loro quello che pensavo.
Che le parole sono importanti.
Che la pioggia è necessaria e necessario è il freddo.
E pure il gelo dalle nostre parti.
Che il profumo di primavera a gennaio non è una cosa Bella.
E che il cielo non ci bagna per fare dispetto a noi.
Abbevera e nutre, pulisce.
E che forse pensiamo che sia Brutto perché continuiamo da una vita a chiamarlo cosí.
E le parole sono importanti.
Le bambine, i bambini, mica hanno problemi con la pioggia. Anzi!
Crescendo però succede qualcosa.
Che non sia sempre per via delle parole?
La mamma alla fine mi ha offerto il cornetto.
La pasticcera il caffè.
E pensare che io ho sempre timore a dire quel che penso.
Per ringraziarle ho deciso che porterò in pasticceria una Goccia… che a seconda di come la guardi è un Cuore!
Perché forse è questione di come decidiamo di guardare le cose!
Buona e bella giornata di pioggia a voi!
💧
Siamo sempre in allenamento.