Ricordavo poco fa con un’amica che “ai miei tempi”
(… parlo come mia nonna!
)
c’erano gli esami in V elementare.
CREDO AVESSERO SENSO!
Non tanto per il giudizio in se, o per lo spauracchio che ti mettevano sull’esamone da fare, ma proprio perchè erano un RITO DI PASSAGGIO.
Come dicevo nei giorni scorsi è importante segnare/fissare i passaggi, mettere dei “punti e a capo” o ancora dei “pagina nuova”.
Perchè vero che ogni esperienza fa parte dello stesso QUADERNO DELLA VITA che stiamo scrivendo, ma anche di capitoli diversi che è utile evidenziare.
Adoro il secondo settennio!!!
(ve l’ho già detto credo!
)
Anni in cui ci sono anche grandi trasformazioni fisiche che segnano il passaggio da infanzia all’adolescenza.
Le medie sono un periodo delicato in cui una persona si rende conto di aver abbandonato il giardino dell’infanzia e tocca diventare grande!
A qualcuno questo può spaventare, benedetti Temperamenti! (seleziona il link per scoprirne di più!)
Ed ecco che:
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gli ormoni che iniziano mettersi in circolo;
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brufoli che esplodono come i pop-corn;
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forme che cambiano e modellano il corpo della futura donna;
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voce che si fa più profonda, ma non sempre
, per i maschi.
Ed in tutta questa chimica che divampa ecco che uno si può sentire inerme, stanco, spaventato, dubbioso, apatico anche.
FIDUCIA e PAZIENZA sono le risorse da allenare, per noi adulti, genitori ed anche educatori, insegnanti, allenatori.
Rispettare i tempi di ciascuno, come spieghiamo sempre al corso Educare (clicca il link per scoprire di cosa parlo!)
